La pregiata carne di Capra
Siamo abituati a pensare alla carne di capra come a qualcosa di duro e poco saporito, ma questo non è assolutamente vero. Questo prodotto di alta qualità è ricco di proteine, grassi sani, minerali come ferro, zinco e selenio, e acidi grassi Omega-3 e Omega-6.
A rendere veramente speciale la carne di Capra è il suo sapore intenso e speziato con un leggero retrogusto lievemente erbaceo. Questo è dovuto all’alimentazione a base di erbe e piante selvatiche che le capre ricevono durante l’allevamento in montagna. La consistenza è tenera, morbida e gustosa con una buona quantità di grasso intramuscolare. La carne di Capra è spesso utilizzata nella produzione di salumi, carni affumicate e per la preparazione di semplici piatti della tradizione. Se sei alla ricerca di un’esperienza gastronomica unica, prova la carne di capra di montagna e scopri perché questo prodotto di alta qualità sta conquistando sempre più appassionati di cucina!
Etichetta Salame Misto
Conservare a temperatura tra +2° e +4° Ingredienti: Carne di suino nazionale, Carne fresca di manzo, sale, vino, aglio, spezie. Produttore, lotto e data di scadenza riportati sulla confezione.
Dichiarazione nutrizionale per 100 g
Energia | 420 kcal |
Grassi | g. 35 |
- di cui saturi | g. 15 |
Carboidrati | g. 1 |
- di cui zuccheri | g. 0 |
Proteine | g. 25 |
Sale | g. 4,5 |
Il Salame misto delle Alpi
Nelle zone di montagna, il salame misto è un prodotto che fa parte della tradizione culinaria locale. Con una pezzatura simile a quella della salsiccia, il misto viene solitamente consumato a media stagionatura o semi-fresco e rappresenta un perfetto accompagnamento per il pane o la polenta. Può essere anche cucinato in umido o alla brace.
Il salame misto di bruna alpina ha un sapore molto particolare, che deriva dall’utilizzo della carne di questa razza di bovini. La bruna alpina è una razza rustica e forte, e questo si riflette anche nel gusto della carne, che è decisa e saporita, con una nota leggermente affumicata.
In passato il misto era utilizzato dai pastori transumanti e dagli allevatori come metodo di conservazione della carni degli animali: capre, vacche, pecore. Le carni magre di questi animali per essere impiegate nella preparazione di insaccati richiedono l’integrazione del maiale per un adeguato apporto di grasso, per migliorarne il sapore, la delicatezza, la conservabilità e il profumo.