CULTURA DEI LIMITI

In montagna la vita dell’uomo è resa possibile da un delicato equilibrio: tra bosco e praterie, tra aree urbane o produttive e selva, tra uomo e natura. In questi anni stiamo riscoprendo il valore di questo equilibrio e una rinnovata cultura dei limiti: qualità e attenzione stanno sostituendo quantità ed immediatezza. Stiamo tornando ad accettare alcuni limiti allo sviluppo, così come facevano i nostri avi. In questo contesto la montagna si avvicina alle città, come polmone di biodiversità e “laboratorio” di antichi saperi.

Il concetto di Cultura dei Limiti lo abbiamo sentito per la prima volta intervistando l’amico e agricoltore Jonathan Fendoni, scopri chi è Jonni.

ALLEVAMENTO E AMBIENTE

Il tema dell’allevamento è estremamente complesso. Quando prendiamo dagli animali il nostro cibo lo facciamo considerando alcuni fattori fondamentali: dare all’animale un’alta qualità della vita, rispettando la natura dell’animale ed evitando inutili costrizioni (animali liberi e in spazi adeguati); La cosa forse più importante è che tutti noi dobbiamo imparare a consumare meno ma meglio, prendendo il meno possibile dagli animali, considerando il cibo che prendiamo da loro qualcosa di estremamente prezioso e ponendoci dei limiti; dobbiamo sviluppare piccoli allevamenti che non impattino in modo negativo e significativo sull’ambiente.

Un esempio di allevamento sostenibile? Scopri Andrea Bezzi.

Agricoltura

La nostra idea di agricoltura è semplice: deve essere sostenibile, non deve impoverire i suoli, non deve inquinare terreni e corsi d’acqua, non deve stravolgere l’armonia del paesaggio.
Non servirebbe aggiungere altro. Ci limitiamo a dire che, in montagna, un’agricoltura con queste caratteristiche può essere fatta solo da piccole realtà che, per loro natura, stabiliscono obiettivi di profitto con limiti accettabili. Per questo scegliamo colture che ben si adattano i nostri territori e che possono sopravvivere con tecniche agricole non impattanti. Siamo alla costante ricerca di un equilibrio.

Slow delivery

Le spedizioni vengono eseguite settimanalmente: quando utilizziamo i corrieri esterni spediamo il mercoledì così da garantire la consegna entro il venerdì.

Tutto avviene rispettando i tempi e gli equilibri tipici di una piccola azienda di montagna.

Con le spedizioni settimanali evitiamo chilometri al furgone e ottimizziamo il lavoro con gli agricoltori. Per consentirci la massima efficienza nella gestione degli ordini ti invitiamo a considerare la formula degli abbonamenti in C.S.A.

Abbonamenti

Anche gli abbonamenti ci aiutano a migliorare la nostra sostenibilità. Con gli abbonamenti offriamo agli agricoltori una maggiore sicurezza e serenità consentendo a il Cibo delle Alpi di organizzare le consegne ed il magazzino in modo intelligente risparmiando viaggi al furgone.

Con l’abbonamento entri in una comunità, diventi partner de Il Cibo delle Alpi. Oltre a ricevere periodicamente box con cibo selezionato hai diritto ad uno sconto su ogni acquisto. Con gli abbonamenti stimoliamo l’agricoltura locale e la supportiamo nel recupero e mantenimento di terreni e coltivazioni.

ABBONAMENTI IN CSA