Dal 1 giugno all’1 settembre le spedizioni sono limitate solo ad alcune zone e solo l’ultima settimana del mese, ti spieghiamo il perché.

Il motivo principale

In questo periodo dell’anno, gli agricoltori sono particolarmente impegnati. Gli allevatori casari, che rappresentano la maggioranza dei produttori della rete, salgono in montagna, negli alpeggi e malghe, rendendo quindi difficile raggiungerli e contattarli. Essendo il formaggio il principale prodotto commercializzato, la logistica diventa complicata. Come sapete, “Il Cibo delle Alpi” è un progetto che si sviluppa di mese in mese; per il prossimo anno potremmo scegliere di gestire in modo diverso questo aspetto ma per quest’anno abbiamo deciso di rallentare. Pensiamo anche che in questo periodo dell’anno, in cui le città tendono a svuotarsi e il consumo domestico di formaggi e salumi diminuisce, sia giusto proporvi di raggiungere le nostre montagne per assaporare il nostro cibo nei luoghi di produzione. Questi due aspetti sono il motivo principale per cui abbiamo scelto di limitare le spedizioni solo in alcuni periodi dell’anno.

Quindi, quando e dove spediamo?

Per quest’anno abbiamo scelto di spedire solo nelle province di Brescia, Bergamo e Milano, e solo l’ultima settimana del mese. Acquisti provenienti da zone diverse saranno rimborsati entro 24 ore.

Cibo naturale, quindi delicato

Il nostro è un cibo vivo, privo di conservanti o, come nel caso del salame, con pochi conservanti (quelli obbligatori per legge). Questo lo rende particolarmente delicato agli sbalzi di temperatura e al forte caldo. La stagione estiva non è certo il momento migliore per far viaggiare il nostro cibo. Considera che anche molti allevatori casari, che durante l’anno partecipano ai mercati cittadini, scelgono di fermarsi per non rischiare di deteriorare il cibo durante il trasporto. Anche utilizzando i furgoni refrigerati, il rischio resta: basta lasciare il cibo per poco tempo in uno spazio con temperatura non controllata per innescare fermentazioni che possono rovinare le qualità del prodotto.

L’obiettivo del nostro furgone

Non c’è soluzione: il cibo vivo è delicato e non vogliamo rischiare. Quando le consegne saranno fatte solo dal nostro furgone, anche se solo in alcune zone d’Italia, potremo spedire tutto l’anno. Ad oggi utilizziamo soluzioni miste: corriere e nostre consegne. Presto attiveremo un crowdfunding per l’acquisto di un furgone, continua a seguirci, ti spiegheremo meglio questa iniziativa.

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