Festa de Lo Pan Ner, un evento transnazionale che celebra il patrimonio alimentare alpino. Le comunità alpine accendono forni storici, rimettono il pane al centro della comunità e promuovono le buone pratiche agricole.

Cos’è la Festa de Lo Pan Ner?

Da otto anni, il mese di ottobre è il mese dei pani delle Alpi, grazie alla Festa de Lo Pan Ner. Questo straordinario evento, nato in Valle d’Aosta e poi diffusosi in tutto l’arco alpino, coinvolge anche “Il Cibo delle Alpi” come media partner. Noi siamo coinvolti nella Festa de Lo Pan Ner Lombardia, un’iniziativa voluta e finanziata dalla Regione Lombardia e da ERSAF, l’Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste. La Festa de Lo Pan Ner è una celebrazione transnazionale che abbraccia varie regioni alpine, tra cui Francia, Italia, Slovenia, Germania e Svizzera. Lo Pan Ner è nato in Valle d’Aosta nel 2016, nell’ambito del più ampio progetto Alpi Food Way per la candidatura UNESCO del patrimonio alimentare alpino.

L’Essenza della Festa

La Festa de Lo Pan Ner è un evento che celebra l’essenza della convivialità, un valore radicato nel patrimonio culturale delle Alpi. In passato, le comunità alpine vivevano in un’economia di sussistenza: il cibo era scarso e si basava principalmente sull’autoproduzione, mentre la moneta circolava poco. Spesso il cibo diventava anche merce di scambio, come avveniva con i formaggi stagionati. Nonostante la scarsità, nelle comunità alpine non è mai mancata l’ospitalità; lo sapevano bene i viandanti che, nei pressi dei valichi alpini, potevano sempre trovare un pezzo di pane e un tetto. Questa ospitalità è ciò su cui si fonda la Festa de Lo Pan Ner.

La Rinascita dei Forni Storici

Otto anni fa, l’evento ha lanciato la missione di individuare, censire e riaccendere gli antichi forni del pane nelle comunità alpine. Questi forni, in molte aree, erano di natura comunitaria e condivisi tra diverse famiglie, mentre in altre erano di proprietà privata. In passato, i forni costituivano il luogo di incontro e ritrovo delle comunità, dove circolavano informazioni, nascevano progetti, e si scambiavano opinioni e consigli. In molti casi, questi forni si sono purtroppo persi a seguito delle ristrutturazioni, ma con pazienza la Regione Lombardia è riuscita a trovarne ancora molti utilizzabili. La Festa de Lo Pan Ner ha quindi portato alla rinascita dei forni e alla rianimazione delle comunità alpine.

Non meno importante è il ruolo della Festa nella rianimazione delle comunità agricole: anche grazie alla Festa de Lo Pan Ner, molti agricoltori sono tornati a coltivare cereali minori di montagna, come la segale. Importante in tal senso è il ruolo di ERSAF, che ha stimolato, attraverso il finanziamento diretto, l’utilizzo di farine locali durante i giorni della festa.

l Movimento che Continua

Oggi, un vero e proprio movimento ha preso piede: agricoltori e privati hanno contribuito a far rinascere la coltivazione della segale in territori in cui era scomparsa, riportandola in questi luoghi.

I numeri dell’edizione 2023 sono stati molto incoraggianti; ad esempio, nella sola Lombardia, si possono contare circa 10.000 visitatori e 550 volontari.

Più di un evento

La Festa de Lo Pan Ner è molto più di un evento. È una celebrazione delle tradizioni, della convivialità e della rinascita delle comunità alpine. Questo evento ha dimostrato come la semplice condivisione di pane e vino possa riportare in vita le radici di una cultura e favorire il cambiamento positivo nelle comunità di montagna. Con il suo impegno e il suo contributo alle tradizioni locali, la Festa de Lo Pan Ner continua a ispirare e a creare un impatto duraturo.

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