La Capra Bionda dell’Adamello una razza autoctona che si è sviluppata nell’ambiente protetto e chiuso della Valsaviore, in Valle Camonica. Una capra dalle origini antichissime che accompagna da secoli l’uomo in ambienti difficili dove altri animali non potrebbero vivere.

La Capra Bionda dell’Adamello

La Capra Bionda dell’Adamello è una capra domestica autoctona della Valle Camonica. Questa razza di capre è nota per la sua rusticità e per la sua capacità di adattarsi alle condizioni climatiche estreme. La capre bionde sono animali abili e agili, conservano molte caratteristiche dell’animale selvatico, e possono facilmente scalare le ripide montagne. La loro dieta consiste principalmente di erbe e arbusti locali. Il latte della Capra Bionda viene impiegato nella produzione di alcuni dei più interessanti formaggi delle Alpi come il Mascarpin, la Robiola, la Formagella, il Cadolet e il Fatulì (scopri il Fatuli clicca qui).

Un animale che nasce biologico

La Capra Bionda dell’Adamello conserva molte caratteristiche dell’animale selvatico, e in gergo si dice che la Capra Bionda dell’Adamello è “un animale che nasce biologico“, ovvero che non si presta all’allevamento intensivo e rifiuta l’alimentazione a base di insilati o mangimi industriali. La Capra Bionda dell’Adamello è considerata una razza a rischio estinzione e merita di essere preservata e protetta per le generazioni future.

Valentino Bonomi, Az. Agr. San Faustino

L’alimentazione della Capra Bionda

La Capra, grazie alle sue caratteristiche anatomiche, e in particolare al suo apparato digerente, riesce a mantenere una dieta molto varia e flessibile. Varia la sua alimentazione in base alle disponibilità e si ciba di arbusti che generalmente vengono scartati da altri animali domestici. Il labbro mobile della capra, unito alla lingua, consente di selezionare con precisione le parti della pianta di cui si vuole cibare. In questo modo, la capra può nutrirsi di un’ampia varietà di erbearbusti e piante arboreecomprese quelle con le spine.  Grazie a queste sue qualità, comuni a tutte le capre, e alla sua robustezza e agilità la Capra Bionda dell’Adamello ha saputo adattarsi anche ad ambienti difficili e poveri dove non era possibile allevare altri animali.

Qualità del latte

Nella dieta della Capra Bionda dell’Adamello ci sono piante ed aromi che altri animali rifiutano, come il rovo e i licheni. Questa alimentazione varia conferisce al latte caratteristiche uniche. La produzione del latte è più contenuta rispetto ad altre razze ma presenta caratteristiche estremamente interessanti, in particolare ha una percentuale di grassi molto bassa che non supera quasi mai la media del 3,1%. In generale il latte di capra si distingue per la sua alta digeribilità e per il contributo in Calcio e Fosforo e per la ricchezza di vitamine. L’alta digeribilità è dovuta anche alle composizione delle proteine molto più simili a quelle del latte umano. Inoltre, il contenuto di lattosio nel latte di capra è inferiore dello 0,5% rispetto al latte vaccino. Per quanto riguarda i minerali il latte caprino presenta concentrazioni di potassio e ferro molto superiori a quelle riscontrabili nel latte umano e bovino.

Il latte per nela produzione del formaggio

I formaggi di Capra Bionda

La Capra Bionda dell’Adamello è una specie che ha mantenuto caratteristiche da animale selvatico e questo la rende capace di produrre una materia prima molto particolare e di grande eccellenza. I formaggi prodotti con il latte di questa capra non sono convenzionali ed hanno caratteristiche che variano in funzione dell’alimentazione e delle tecniche di produzione.

Il formaggio di capra bionda dell’Adamello ha un sapore intenso, con note di nocciola e di erbe aromatiche. Tra le produzioni tipiche di formaggio con il latte di Capra Bionda dell’Adamello ci sono il Mascarpin, la Robiola, la Formagella, il Cadolet e il Fatulì.

Il Fatulì delle Frise - Slow Food

La carne della Capra Bionda

La capra bionda dell’Adamello è adatta per la produzione di carne, in particolare per il capretto. La carne di capra bionda dell’Adamello ha un sapore delicato e leggermente dolce, con note di erbe di montagna e fieno. La consistenza è tenera e morbida, grazie alla sua maggiore quantità di grasso intramuscolare rispetto ad altre varietà di carne di capra.

In Valle Camonica nei secoli è stata utilizzata per la produzione di salamini misti e per la carne essiccata, salata e aromatizzata chiamata “Berna”. La Berna era consumata dai pastori locali durante la transumanza. Un altro prodotto di eccellenza e sempre più raro e difficile da trovare è il violino di capra, un prosciutto con la caratteristica forma che ricorda un violino: il colore è marrone scuro all’esterno, rosso vivo all’interno, il sapore ricorda quello della carne secca di capra.

Salamino Misto di Valle Camonica

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